OMG (CHIARIAMO)
Sig/ra P. Buongiorno, ho letto del suo Progetto per bambini speciali e sarai interessata per mio figlio. Premetto che è un bambino molto intelligente ed ha partecipato a diversi casting per pubblicità e programmi tv. Un paio di volte si è esibito per emittenti locali con una coreografia di Michael Jackson ed è previsto un suo intervento anche alla trasmissione ..bip .... Il bambino si chiama ...ed ha 9 anni. A scuola partecipa attivamente con ottimi risultati e frequenta con interesse sport e corsi musicali.... [... ]
Ensitiv : Buongiorno cara Signora P., mi dispiace che abbia frainteso le finalità del mio Progetto, ma da ciò che mi dice, suo figlio non è sicuramente tra i soggetti che ricerco. Le rispondo e le chiedo cortesemente di consentirmi di pubblicare ( in modo anonimo ) queste precisazioni in modo che siano comprensibili a tutti. Il Progetto Casa Ensitiv N. 1, prevede l'apertura di percorsi didattici rivolti a bambini "speciali", ma per speciali non intendo certo quei poveri bambini costretti a scimmiottare personaggi televisivi per sopperire alle frustrazioni dei genitori e fare ore ed ore di fila per partecipare a casting e provini che distruggeranno o alimenteranno in modo errato la loro autostima. Non cerco nemmeno quei bambini adorati nelle fabbriche di automi ( scuole ) per via dei vestiti griffati che sono costretti ad indossare o per l'ombra scomoda di un genitore facoltoso. A me piacerebbe lavorare con questi poveri bambini, ma so già che, se orientati verso tali atteggiamenti, non hanno un nucleo famigliare che si sposa con i mie principi ed i miei progetti. I cerco e voglio quei bambini che si incantano davanti ad una formica anziché ad una tv; voglio quei bambini ricchi di quell'adorabile silenzio che li rende unici e magici. Quelli disorientati e sensibili che l'ambigua società cataloga come " strani ". Io voglio i figli incomprensibili di genitori saggi che comprendono l'importanza di un percorso svincolato dal demone delle religioni e dal vuoto dell'istruzione tradizionale. Cosa ci faccio con un burattino che imita un ballerino sperando nelle noccioline di un pubblico incapace di pensare? Se la sua ambizione è la notorietà o il vanto di aver inserito suo figlio nel Progetto Ensitiv, mi dispiace, ma dovrà crogiolarsi di altri insuccessi. Ben venga la sua partecipazione a..bip.. gliela auguro. Io voglio i bimbi delle formiche.
Sig/ra P. Buongiorno, ho letto del suo Progetto per bambini speciali e sarai interessata per mio figlio. Premetto che è un bambino molto intelligente ed ha partecipato a diversi casting per pubblicità e programmi tv. Un paio di volte si è esibito per emittenti locali con una coreografia di Michael Jackson ed è previsto un suo intervento anche alla trasmissione ..bip .... Il bambino si chiama ...ed ha 9 anni. A scuola partecipa attivamente con ottimi risultati e frequenta con interesse sport e corsi musicali.... [... ]
Ensitiv : Buongiorno cara Signora P., mi dispiace che abbia frainteso le finalità del mio Progetto, ma da ciò che mi dice, suo figlio non è sicuramente tra i soggetti che ricerco. Le rispondo e le chiedo cortesemente di consentirmi di pubblicare ( in modo anonimo ) queste precisazioni in modo che siano comprensibili a tutti. Il Progetto Casa Ensitiv N. 1, prevede l'apertura di percorsi didattici rivolti a bambini "speciali", ma per speciali non intendo certo quei poveri bambini costretti a scimmiottare personaggi televisivi per sopperire alle frustrazioni dei genitori e fare ore ed ore di fila per partecipare a casting e provini che distruggeranno o alimenteranno in modo errato la loro autostima. Non cerco nemmeno quei bambini adorati nelle fabbriche di automi ( scuole ) per via dei vestiti griffati che sono costretti ad indossare o per l'ombra scomoda di un genitore facoltoso. A me piacerebbe lavorare con questi poveri bambini, ma so già che, se orientati verso tali atteggiamenti, non hanno un nucleo famigliare che si sposa con i mie principi ed i miei progetti. I cerco e voglio quei bambini che si incantano davanti ad una formica anziché ad una tv; voglio quei bambini ricchi di quell'adorabile silenzio che li rende unici e magici. Quelli disorientati e sensibili che l'ambigua società cataloga come " strani ". Io voglio i figli incomprensibili di genitori saggi che comprendono l'importanza di un percorso svincolato dal demone delle religioni e dal vuoto dell'istruzione tradizionale. Cosa ci faccio con un burattino che imita un ballerino sperando nelle noccioline di un pubblico incapace di pensare? Se la sua ambizione è la notorietà o il vanto di aver inserito suo figlio nel Progetto Ensitiv, mi dispiace, ma dovrà crogiolarsi di altri insuccessi. Ben venga la sua partecipazione a..bip.. gliela auguro. Io voglio i bimbi delle formiche.