SOGNANDO L’ALDILA’
La distinzione tra SOGNO e VIAGGIO ASTRALE è fondamentale, due esperienze distinte e inconfondibili. Solo chi viaggia veramente comprende le differenze ma…
Non è detto che i sogni siano da scartare o da banalizzare, soprattutto quando conducono verso posti inesplorati o scenari incontaminati dal mentale. Il SOGNO può essere l’antipasto di un’esperienza trascendentale o, semplicemente, l’affacciarsi ad una finestra su mondi nuovi.
Questa notte ho fatto un sogno particolare e interessante per comprendere o riflettere su alcune dinamiche che, potenzialmente , avvengono nell’ALDILA’. Era realmente e solamente un sogno? Probabilmente no, ma preferisco considerarlo tale.
Mi sono ritrovato in una grande riunione di persone, erano tutte serene, sembrava un convegno di anime gestito da 3 o 4 relatori. Parlava una donna e si rivolgeva alla “platea”:
- Voi credete che la MORTE sia la scomparsa delle persone che amate, ma loro non sono realmente morte, non sono perdute o scomparse (in realtà ha detto “smaterializzate”, ma riadatto il testo per esprimere meglio il concetto che mi è arrivato), vengono portate qui, in questo luogo pur facendovi credere che sia solo un luogo immaginato.
In questo posto vivono ed IMPARANO A CURARVI!
A quel punto si rivolge direttamente a me, dicendomi: - Guarda cosa possiamo insegnarli a fare da questa dimensione! -
Da qualche anno, ho un fastidioso acufene sull’orecchio destro, una sorta di occlusione che mi aiuta a non sentire troppe parole ed è qui che, in modo del tutto inaspettato, ho percepito l’inserimento di un’energia potentissima che ripristinava il mio deficit (ce l’ho ancora, ma è stato comunque bello percepire quella sensazione).
La donna riprende: - Ecco, questo lo devi insegnare anche tu da dove sei e dove sai! Guarda, tutti pensano che sia morto -
Si rivolge alla platea intera e indica Mike Buongiorno
Vedo un Mike giovane, con delle esagerate basette e un colore grigiastro, ma sorridente. Nonostante sia un sogno, sono molto consapevole di ciò che vedo e sento e mi stupisco vendendo il “poro Mike”..
Ecco dove era, penso tra me e me, allora non è morto..
Guardo la donna che parla, ma non la vedo nei dettagli, è una figura con una grande alone luminoso, sembra castana, capelli corti sull’ipotetica trentina.
Mi fissa e mi dice: - Vengono portati tutti qui, non sono morti! Aiuta gli altri a capire questo “spostamento” (non è il termine che ha usato, ma il concetto è simile).
Mi sveglio, prendo appunti e mi riaddormento per vedere se c’è un proseguo.
Mi si avvicina una ragazza molto bella, occhi truccati, scura e con capelli ricci.
Mi dice: - Vengo a Grosseto il 3 Febbraio, devo correre lì, ci vediamo, ricordati la data!-
E qui finisce la mia esperienza notturna
Idee, suggerimenti, ipotesi? Domande, dubbi, angosce, perplessità?
La distinzione tra SOGNO e VIAGGIO ASTRALE è fondamentale, due esperienze distinte e inconfondibili. Solo chi viaggia veramente comprende le differenze ma…
Non è detto che i sogni siano da scartare o da banalizzare, soprattutto quando conducono verso posti inesplorati o scenari incontaminati dal mentale. Il SOGNO può essere l’antipasto di un’esperienza trascendentale o, semplicemente, l’affacciarsi ad una finestra su mondi nuovi.
Questa notte ho fatto un sogno particolare e interessante per comprendere o riflettere su alcune dinamiche che, potenzialmente , avvengono nell’ALDILA’. Era realmente e solamente un sogno? Probabilmente no, ma preferisco considerarlo tale.
Mi sono ritrovato in una grande riunione di persone, erano tutte serene, sembrava un convegno di anime gestito da 3 o 4 relatori. Parlava una donna e si rivolgeva alla “platea”:
- Voi credete che la MORTE sia la scomparsa delle persone che amate, ma loro non sono realmente morte, non sono perdute o scomparse (in realtà ha detto “smaterializzate”, ma riadatto il testo per esprimere meglio il concetto che mi è arrivato), vengono portate qui, in questo luogo pur facendovi credere che sia solo un luogo immaginato.
In questo posto vivono ed IMPARANO A CURARVI!
A quel punto si rivolge direttamente a me, dicendomi: - Guarda cosa possiamo insegnarli a fare da questa dimensione! -
Da qualche anno, ho un fastidioso acufene sull’orecchio destro, una sorta di occlusione che mi aiuta a non sentire troppe parole ed è qui che, in modo del tutto inaspettato, ho percepito l’inserimento di un’energia potentissima che ripristinava il mio deficit (ce l’ho ancora, ma è stato comunque bello percepire quella sensazione).
La donna riprende: - Ecco, questo lo devi insegnare anche tu da dove sei e dove sai! Guarda, tutti pensano che sia morto -
Si rivolge alla platea intera e indica Mike Buongiorno
Vedo un Mike giovane, con delle esagerate basette e un colore grigiastro, ma sorridente. Nonostante sia un sogno, sono molto consapevole di ciò che vedo e sento e mi stupisco vendendo il “poro Mike”..
Ecco dove era, penso tra me e me, allora non è morto..
Guardo la donna che parla, ma non la vedo nei dettagli, è una figura con una grande alone luminoso, sembra castana, capelli corti sull’ipotetica trentina.
Mi fissa e mi dice: - Vengono portati tutti qui, non sono morti! Aiuta gli altri a capire questo “spostamento” (non è il termine che ha usato, ma il concetto è simile).
Mi sveglio, prendo appunti e mi riaddormento per vedere se c’è un proseguo.
Mi si avvicina una ragazza molto bella, occhi truccati, scura e con capelli ricci.
Mi dice: - Vengo a Grosseto il 3 Febbraio, devo correre lì, ci vediamo, ricordati la data!-
E qui finisce la mia esperienza notturna
Idee, suggerimenti, ipotesi? Domande, dubbi, angosce, perplessità?