Mi sdraio sul letto nel primo pomeriggio, devo cercare una persona scomparsa ormai da diverso tempo. Mi rilasso e mi concentro sulla voglia di sollevarmi.
- Nessun pensiero prima dell'uscita, altrimenti avrei condizionato l'esperienza.
- Esco e appena fuori dal corpo inizio a chiamare il soggetto. Trovo alcuni tipi a cui chiedo informazioni, non so chi siano, ma uno in particolare mi risponde in modo quasi scocciato, come se avessi toccato un argomento scomodo. Vengo proiettato in un edifcio, molto asettico, lineare, privo di riferimenti concreti, ma trovo una signora che mi da informazioni importanti. A parte ciò, gli elementi da considerare sono :
- Attesa delle vibrazioni senza obbiettivi prima dell'uscita. L'unico punto su cui focalizzare l'attenzione è il corpo astrale fuori dal corpo fisico. Qualora decidessi di programmare una metà prima dello sdoppiamento, la mia mente inizierebbe già a dettare i parametri delle visualizzazioni, rendendo meno spontanea l'eventuale uscita dal corpo e l'esperienza astrale.
- Mi muovo in virtù di obbiettivi e non di spostamenti, altrimenti il viaggo diventerebbe lento e faticoso.
- Cerco di non contaminare con pensieri ed eleborazioni ciò che vedo e ciò che percepisco, nel caso in cui iniziassi a credere possibile o meno un evento, questo perderebbe la propria natura restituendo l'egemonia all'elaborazione mentale. - Un bravo Viaggiatore Astrale, rimane in attesa di ricevere informazioni rimandando al risveglio tutte le eventuali considerazioni.
- Al rientro PRENDO APPUNTI. Non devo mai illudermi di ricordare tutti i dettagli al risveglio mattutino.
- Studio gli elementi del Viaggio evidenziando quelli ricevuti in modo spontaneo ed eliminando quelli che sicuramente sono frutto dei mie pensieri.
R. Ciao Ensitiv, quale altri problemi possono nascere da reset di vite passate o comunque impianti sull'anima?
Ensitiv: mi sembra una domanda legittima, ma ho parlato spesso di questo argomento. Premesso che buona parte delle problematiche fisiche e mentali, nascono da disagi e conflitti animici, quelli che ho trattato più nello specifico, sono: l'autismo, l'ADHD, la schizofrenia e, se mi hai seguito qualche mese fa, le psicosi e paranoie che si riscontrano in fratelli e sorelle di " figli mai nati ". Nel mio workshop, "Il Sogno dell'Anima", spiegavo la concretizzazione di un disagio animico sul piano fisico, quale semplice lacuna dal punto di vista energetico. I traumi che riguardano la nostra Essenza Energetica, sono karmici, di famiglia, di vite passate o di "lavori sporchi" compiuti sul corpo animico o sulla propria zona di espansione. Questi fattori determinano, spesso, la somatizzazione sul piano fisico, con la conseguente nascita del problema fisico o mentale. Nella mia analisi, pur non riscontrando come un problema, avevo trattato anche alcuni tipi di omosessualità, nati da pulsioni maschili o femminili provenienti da vite passate e non conformi alla tipologia di corpo attuale. In generale, possiamo dire che, ogni forma di disagio, malattia, o caratteristica personale, ha la provenienza da un passato energetico che non conosciamo. Il fatto che si inneschi o meno, dipende da fattori sociali e contestuali. Anche per questo motivo, abbiamo inserito nel prossimo corso Intensivo di Sanremo, lavori e approfondimenti sull'ipnosi. Dovremo tutti educarci a nuove forme di " cura " e di ricerca personale.
Ci appare impossibile, inconcepibile e soprattutto DISUMANO, ma il processo che avviene è molto semplice:
La Società, il Sistema, comandati e guidati da soggetti già vessati e parassitati, preparano l'ambiente affinché l'INTRUSO trovi un terreno fertile e le frequenze giuste per l'intromissione. Attendete con ansia l'arrivo di alieni o presunte divinità dimenticate, ma ciò non avverrà certo tramite le famose astronavi tanto decantate da predicatori fuorvianti, avverrà attraverso la vostra stessa mente e il vostro stesso corpo, come in pratica avviene ormai da secoli e secoli.
La frequenza ottimale affinché queste entità riescano ad interagire e spesso dirigere i pensieri e le azioni umane, è una frequenza bassa che nasce da desideri materiali, da arrivismo, da egoismo e soprattutto da frustrazione; angoscia, ansia e paura, sono sentimenti ed emozioni con le quali "lanciamo una corda di aggancio" al parassita.
Una volta che si sarà agganciato, inizieranno altre forme di "influenza": depressione, irritabilità, malattie, psicosi, paranoie, ossessioni ecc.. Da lì in poi, la simbiosi sarà totale e pur credendo di agire in maniera autonoma ed indipendente, SARETE ESCLUSIVAMENTE il veicolo di questa entità.
La necessità di parassitare un numero sempre più alto di persone, ha portato il SISTEMA, in questi ultimi anni, a ricercare strategie che, non solo provocassero le frequenze giuste per l'aggancio, ma eliminassero quanto più possibile l'espressione del potenziale animico, unica fonte di energia in grado di spaventare e polverizzare queste intrusioni. L'azione dei magici intrugli sul corpo è devastante e sotto gli occhi di tutti, ma quello che la maggior parte delle persone non riesce a notare, è il distacco che questa strategia chimica ed esoterica ha comportato all'anima. Un graduale ma sistematico allontanamento dagli altri corpi e quindi l'incapacità di sprigionare il proprio potenziale energetico.
Grazie anche a questa grande strategia, le vessazioni e possessioni stanno aumentando e provocano sempre più la DISUMANIZZAZIONE. Perché? Semplicemente perché non sono umani!
Alcune azioni vengono programmate proprio affinché possano innescare l'emozione adatta all'aggancio e successivamente ospitare un nuovo parassita. Noi, da poveri ingenui umani, crediamo alla casualità, all'evento nato da un momento di follia, uno stato confusionale o, peggio ancora, dovuto alla società troppo patriarcale e maschilista (o viceversa). Fa tutto parte di una perfida strategia, spesso legata alla ritualistica, che serve a raggiungere altre menti e altri corpi.
L'importanza di un dialogo costante con la nostra parte animica, non è solo per sprigionare creatività e sistemi di autoguarigione, ma anche per scongiurare l'intrusione di queste entità simbiotiche, che spesso crescono con noi fin dalla tenera età e prendono totalmente il controllo sulla nostra vita.
Anima è energia che necessita di amore, compassione, altruismo, fiducia, generosità e costante ottimismo. "Ama e fa ciò che vuoi" - "Viviamo nella paura, ed è così che non viviamo"- "Vi è più gioia nel dare che nel ricevere" ecc.. E tutto ciò che i grandi illuminati hanno provato ad insegnare al mondo, anche se non è detto, che tra queste grandi illuminazioni, ci sia stato qualche parassita più ambizioso.
Mettete in dubbio, non lasciatevi trasportare dalle emozioni di massa, non credete, non guardate, siate spettatori di un film che non vi piace, ma mai protagonisti o comparse di questa grande SCENOGRAFIA che si palesa intorno alla vostra vita.
Dedicato a tutti gli umani ancora presenti sul pianeta.
Nel webinar di "Preparazione alla Morte", ho trattato l'argomento FUNERALE e Veglia Funebre, due rituali da rivedere completamente in quanto destinati più a chi rimane che a chi parte, ma non ho parlato della migliore sepoltura per un animale domestico ai fini animici.
Chi ha partecipato al webinar o al corso in presenza, ha infatti compreso che le nostre pratiche e tradizioni, non si preoccupano affatto di ciò che sente e percepisce l'anima di un defunto, ma sono più improntate sull'ultimo viaggio del corpo e sui cari che rimangono.
MA GLI ANIMALI?
Vi siete mai chiesti se la sepoltura destinata ai più fedeli amici è realmente adatta alla esigenze di quel particolare tipo di ENERGIA?
Cosa vede o prova l'anima di un ANIMALE mentre seppellite il suo corpo?
Anche per questo tipo di energia, occorrerebbe una serie di puntate e spiegazioni; dovremo chiedere a Luca Nali di poter nuovamente utilizzare la piattaforma INZAION e affrontare questo tema così delicato, ma intanto provo a dare qualche utile informazione, anche in virtù delle domande che mi sono state fatte.
Per fortuna, gli ANIMALI non si identificano nel corpo come gli esseri umani! Sono molto più consapevoli della loro parte energetica, anche se spesso collettiva, di quanto lo siamo noi. Non hanno legami con la materia, non si preoccupano dei "tesori terreni" che lasciano e vivono l'esperienza nell'Aldilà in modo libero e sereno.
Un CANE o un GATTO, cresciuti nell'affetto di una famiglia, rimangono protettivi e custodi di questo affetto anche dopo la morte, perlomeno fino a quando l'ENERGIA NON VIENE SOSTITUITA!
Spesso, mi sono pronunciato su questa questione, in modo tale da sembrare cinico e disinteressato, ma quando ho detto che: " Morto un gatto, ne occorre un altro", non stavo certo banalizzando il trauma che può causare questa perdita, ma sostenendo che l'energia di un gatto (anche quella del cane, ma il gatto di più), deve essere sostituita per colmare una vera e propria voragine che si crea nella struttura energetica della famiglia e della casa che lo ha ospitato.
Gli animali, in particolare modo il gatto, non sono solo compagni di giochi per i bambini o piacevoli compagnie da accarezzare, ma sono veri e propri CATALIZZATORI di connessioni tra frequenze diverse. Nel momento in cui viene a mancare questa "forma attrattiva", affinché la connessione sia ripristinata e funzionale, occorre un'energia simile.... Dunque: " Morto un gatto, ne occorre un altro"!
Tornando però alla SEPOLTURA, l'unica cosa che veramente contribuisce a dare un buon apporto energetico all'anima di un animale domestico è la parte OLFATTIVA. Abbiamo detto che gli animali non hanno attaccamento per il corpo, non hanno i sensi di colpa come gli umani e non si identificano esclusivamente nella materia, ma nel caso in cui, la loro ANIMA non sia già a correre in verdi prati e freschi boschi, il consiglio che posso darvi è quello di utilizzare, quale "calmante" dell'eventuale disagio animico, una serie di odori e profumi che riportino agli ambienti naturali. Mare, pioggia, erba, terra, alberi... Tutto ciò che riporta alla natura, nei suoi odori e profumi, è l'unico balsamo che sopperisce all'eventuale disagio dell'anima di un animale domestico, che subisce il trauma dell'abbandono della propria famiglia umana. Poi, come ho detto, le motivazioni e le spiegazioni, necessiterebbero molto più tempo.
SEPPELLITE I VOSTRI ANIMALI con il profumo di resine, alberi e ed erba. FATEGLI L'ULTIMO REGALO!
Dio, non ha creato il Cielo e la Terra, ma un sistema di percezioni e vibrazioni, all'interno del quale si sono sviluppate e si muovono tante forme di energie più o meno consapevoli!
Il sistema che ospita le entità energetiche è un sistema PERCETTIVO/CREATIVO, che si sviluppa e si evolve in base alla vibrazione di riferimento ed è plasmato e codificato dalle stesse entità che lo abitano.
Queste forme "spirituali", oltre a creare i propri ambienti, si strutturano in organismi, più o meno complessi, che gli consentono di fare esperienze in diversi piani.
L'Essere Umano è un organismo che consente all'entità Anima di fare esperienza sulla vibrazione terrestre!
Ma arriviamo al punto.. Ultimamente sembra che la domanda più frequente e il problema più imminente sia: "Reincarnazione e Tunnel di Luce, sono una trappola degli ARCONTI?". Vado per gradi.. La reincarnazione è un principio cosmico e non avviene solo sul pianeta Terra, fa parte delle esperienze che l'entità anima deve fare. E' dunque una trappola di altri esseri? NO, ma è sfruttata per mantenere l'essenza individuale ferma su determinati stati vibrazionali. In pratica, sono a conoscenza del fatto che l'anima debba "tornare a scuola", ma io "arconte", carpisco la sua fiducia e la mando con i libri sbagliati.
Ne conseguirà un perenne e costante stato vibrazionale adatto a nutrire alieni incuranti del benessere umano. Risucchiatori energetici che adorano spacciarsi per qualunque cosa in cui DESIDERIAMO CREDERE: Angeli, Maestri, Spiriti guida, Madonne e tutto ciò che ci volete mettere.
La manipolazione avvenuta in tempi remoti, nella creazione dell'ibrido umano, ovvero nella tessitura del vestito che avrebbe contenuto l'anima, ha fatto si che anche il SISTEMA PERCETTIVO/CREATIVO non fosse tutto patrimonio di questa meravigliosa forma di energia, ma fosse più un campo ristretto dove Anima è costretta a giocare per limitare le proprie esperienze. Questa è quella che viene definita MATRIX, almeno dal punto di vista cosmico ed energetico, la matrix terrestre è altra roba. Per spiegare in modo più semplice, alcune entità primordiali, si sono arrogate il diritto di suggerire ad Anima dove muoversi, cosa fare e come evolversi, ma tutti i suggerimenti erano volutamente sbagliati.
Anima non si evolve se non sui piani extra dimensionali!
Il grande bluff che consente a questa squadra di mostriciattoli di avere la meglio, consiste nel riuscire, attraverso forme manipolatorie di ogni genere e su ogni piano, a far si che l'identificazione dell'essenza divina sia vincolata al contenitore in cui risiede.
Fino a che Anima si identifica nel corpo e nell'individuo, non riuscirà mai a sprigionare il proprio grande potenziale e quindi non riuscirà a soverchiare le gerarchie cosmiche. Non è la reincarnazione a fregarvi o il tunnel di luce, ma l'incapacità di raggiungere determinate frequenze perché non riuscite a manifestarvi su piani diversi da quello fisico.
Solo attraverso una conoscenza sovrasensibile (Steiner) , l'Essere Umano potrà raggiungere gli stati necessari a "bucare il sistema matrix". Attraverso gli stessi atti liberatori, controversi e dissociati, è invece possibile bucare il sistema matrix terrestre, che è speculare a quello energetico/cosmico.
Il ruolo cardine lo gioca l'IDENTIFICAZIONE:
-Se sai chi sei veramente, puoi sederti al tavolo da gioco.
-Se hai la consapevolezza della tua potenza, puoi iniziare la partita. -Se sei un Viaggiatore Astrale, puoi dettare le regole e giocare a modo tuo.
Io creo RIVOLUZIONARI del Sistema Energetico in cui il gioco si sviluppa. Insegno a fare Viaggi Astrali!
Prendo spunto da questa domanda per dare una risposta esaustiva a tutti coloro che desiderano avvicinarsi al fenomeno dei “Viaggi Astrali “.
G. Ciao Ensitiv, ma la tecnica che insegni durante i Seminari è una tecnica tua? Mi piacerebbe che tu entrassi più nello specifico insegnando delle tecniche che consentano anche a me (molto terreno) di provare a fare un viaggio astrale.
Ensitiv: Ciao G. credo che sia importante chiarire alcune cose: io sono un viaggiatore spontaneo, perciò non ho troppo spesso bisogno di tecniche per uscire dal corpo; quelle che insegno e propongo durante il Seminario sono un mix di tecniche note e meno note sperimentate nel corso di questi anni. Ovviamente c’è una componente mia, ma la parte fondamentale del mio lavoro è garantire che l’esperienza sia il più possibile positiva. Fin da quando entro in relazione con il gruppo, ogni mia espressione, ogni azione, è fatta per innalzare la frequenza vibrazionale dei singoli individui in modo tale da rendere il loro approccio con il fenomeno, positivo e gradevole. Non avrebbe senso che insegnassi ad uscire dal corpo senza preoccuparmi di monitorare, proteggere e guidare ogni singola esperienza. Non avrebbe senso che contribuissi allo sdoppiamento delle persone senza avere la capacità e la conoscenza per spiegargli e rassicurarli su ogni minima sensazione percepita e provata. Qualche tempo fa ho risposto ad una domanda simile alla tua affermando che io non sono un meccanico, sono un pilota.
Questo per farti capire che, in realtà, l’uso delle tecniche di uscita è molto soggettivo, i fattori fondamentali per una buona riuscita sono la volontà e l’allenamento costante, quello che fa veramente la differenza è la comprensione dei meccanismi che regolano, determinano e condizionano le esperienze e qui, ti assicuro, non ho concorrenza. Ogni mio workshop o seminario che sia, tiene conto di un fattore fondamentale che tanti altri tecnici ed operatori non possono valutare e quindi sono limitati ad una formazione generica. Ensitiv (che poi sarei io) conosce esattamente o quasi la personalità dell’individuo con cui si relaziona, spesso la storia emotiva che lo contraddistingue e soprattutto l’energia che lo avvolge. Sono avvantaggiato, e dunque il lavoro che presento, se pur generico, diventa personalizzato. E’ un po’ come quando vengono interpretati i sogni; la scuola interpretativa si rifà a concetti generalizzati e validi per ogni individuo, ma è sbagliato perché se io e te sogniamo un gatto, io lo sogno per un motivo e tu per un altro e dunque l’interpretazione oggettiva ha poco senso. Vuoi veramente uscire dal corpo? DIGIUNA, fallo per una settimana con poche risorse e pochi svaghi; concentra tutta la tua attenzione sull’energia e vedrai che avrai di sicuro uno sdoppiamento! Sarebbe semplice per me farti uscire consigliandoti solo questo o dandoti delle precise direttive su alimentazione e comportamento, ma farei un grave sbaglio perché nel momento in cui tu vivessi il digiuno come una grave privazione e come un disagio, la tua esperienza extracorporea assumerebbe le caratteristiche di queste tue sensazioni e tu, erroneamente, penseresti che l’uscita dal corpo o comunque il contatto con una dimensione energetica è sgradevole e negativo. Prima si insegna a guidare e poi si consegna la patente e l’auto ed è sbagliato ottenere tutto questo in breve tempo, perché non è detto che tu abbia la capacità di gestire al meglio l’esperienza. Se ti ricordi bene, il primo punto delle tecniche che suggerisco dice che: “il Viaggio Astrale inizia la mattina appena ci svegliamo, non la sera quando andiamo a letto “. Per chi non è un viaggiatore spontaneo è indispensabile andare per gradi, oppure avere Ensitiv a fianco.
Tu mi hai chiesto se il corso di C. è valido, ma io non posso esprimermi perché non lo conosco, ho ascoltato qualche video, ho letto qualcosa ma non ho idea di come sia impostato il suo lavoro, ma il messaggio fondamentale che voglio farti e far arrivare è questo : “ avvicinatevi, valutate, misurate, provate e scoprite tutto ciò che va oltre la materia, non importa che sia con me o con pinco pallino, se la scelta per un weekend è tra l’ IKEA o lo STADIO, ben venga l’ allineamento di Vino ( solo Chianti ovviamente ) di Mastro Ciliegia; se la scelta è tra un weekend in famiglia o in mezzo alla natura, disertate tutti i miei workshop e seminari perché siete già sulla strada buona per avere la tecnica giusta.
Dunque... Il mio post sul sogno, ha suscitato quasi più domande di quello in cui ho annunciato la mia disponibilità per il weekend della Befana.
Andiamo per gradi, questa è una domanda intelligente che, insieme a chi me l'ha posta, abbiamo deciso di condividere.
- Ciao Ensitiv, ho letto il tuo post sulla struttura dei sogni e volevo chiederti alcune cose. In seguito ad un sogno dove mia madre ( defunta ), manifestava una grande preoccupazione per la salute di mio padre, decisi di contattare una medium per sapere, da mia mamma, cosa la preoccupasse. Il contatto avvenne e mia madre, oltre a dirmi dettagli di cui solo io potevo essere a conoscenza, mi annunciò il peggioramento della salute di mio padre e l'imminente perdita. Ovviamente mi preparai al peggio, ma mio padre è campato altri 10 anni e, a parte qualche piccolo intoppo di salute, se ne è andato sereno ad una veneranda età. Quello che mi chiedo da sempre è : " L'annuncio di mia madre era determinato dalla sua incapacità di valutare il tempo terrestre ( come spieghi spesso anche tu ), oppure è intervenuto qualche altro fattore? In questo caso, la medium, può aver interpretato male la risposta? Ho rivolto questa domanda a tanti " esperti ", ma nessuno ha soddisfatto la mia curiosità. Grazie
Ensitiv: Wow che domanda intelligente, brava! Hai fatto un errore però; quello di non chiedere direttamente a me.
Allora, vediamo se riesco a spiegarti... Il mondo energetico è pieno di entità e, alcune, desiderano entrare in contatto con la dimensione " reale ". Questo loro desiderio è così forte che, nel momento in cui trovano il varco aperto dal medium, si sostituiscono ai vostri cari spacciandosi per loro. Una delle grandi facoltà di queste entità è quella di leggere la mente degli umani e quindi dare le risposte che, di fatto, ti aspetti di sentire. In quel momento di contatto, tu davi fede al sogno che avevi fatto e quindi ti aspettavi una conferma sulla salute precaria di tuo padre; con tutta probabilità, non è arrivata tua madre, ma un INGANNATORE che, oltre a qualche dettaglio estrapolato dai tuoi pensieri, ha assecondato le tue ansie dandoti la risposta che aspettavi. Purtroppo tanti medium non sanno riconoscere queste entità ingannatrici e sono dunque in buona fede, ma ti assicuro che, spesso, sono proprio le prime ad arrivare. Tu immagina una piccola porta di una prigione, dietro la quale sono ammassati centinaia e centinaia di prigionieri da un sacco di tempo; ad un certo punto la porta si apre e vengono fatti passare solo quelli che hanno il nome che inizia con la lettera A. Non diresti di chiamarti Adolfo o Andrea o Achille? Io sì!
È per questo che, nel contatto con i defunti, il Viaggio Astrale, anche se più complesso e meno plateale, è più sicuro.
Il fattore tempo, è vero che crea confusione e non viene codificato in modo corretto, ma se un defunto ha la capacità di essere chiaro in dettagli ed eventi, non credo che sia questo il caso in cui si relaziona male con il tempo terreno. Sono convinto, come accade troppo spesso, che la medium abbia ceduto la sua energia ad un ingannatore e tu sia caduta in questo tranello. Alcuni dicono che queste entità lo fanno per burlarsi degli umani, in realtà gli stati d'animo che suscitano sono un vero e proprio nutrimento che, spesso, prosciuga l'operatore e chi ne ha richiesto il servizio.
Spero di averti risposto in modo esaustivo!
- Hai ragione, dovevo chiedere direttamente a te.. Non ho parole. Grazie.
Ensitiv: Grazie a te, era una bella domanda.