Mi è stato chiesto di approfondire e spiegare i termini che uso per classificare alcune tipologie di persone: "Diversamente Umani e Stelle Cadute".
Quando uso il termine Diversamente Umani e quando propongo il Laboratorio a loro dedicato, mi rivolgo a tutte quei soggetti che, in modo più o meno plateale, percepiscono la loro natura cosmica e non riescono ad adattarsi completamente alla vita su questo pianeta. Un Diversamente Umano è sensibile, nostalgico, malinconico, introspettivo, manca di radicamento, è delicato nel corpo e nella mente, tende a cambiare spesso lavoro e partner, non sopporta molto le regole e le gerarchie, ha un profondo senso di giustizia, ma vive un disagio costante per l'incapacità di adattamento nel mondo materiale. Ha dimestichezza con le energie sottili, è attratto dalla natura, dall'esoterismo, dalla ritualistica e dagli animali. E' un COSMICO influenzato profondamente da questa particolare pulsione che percepisce dentro di se, senza capirne l'esatta provenienza. Spesso i Diversamente Umani sono dislessici e disgrafici perché è latente la loro conoscenza di altri idiomi. Vengono catalogati come ADHD, Autistici, Asperger, o manifestano disturbi della personalità. I disturbi della personalità, provengono in realtà dalle vite passate, ma il diversamente umano ha un sentore più sviluppato di questi ricordi e di conseguenza manifesta più frequentemente i DDP. La percentuale della "pulsione di cosmicità" percepita, determina l'ingerenza o meno di queste caratteristiche.
LE STELLE CADUTE hanno il "100%" di cosmicità. Sono esseri non adatti a questo pianeta, soffrono, si ammalano, si uccidono, muoiono in strani incidenti o sviluppano malattie inspiegabili. Il loro costante desiderio, conscio o inconscio è quello di tornare a CASA. Sono doni protempore per il pianeta Terra e per questa realtà materiale, ma fanno troppa fatica, non riescono a comprenderlo, ad accettarlo e a sopportarlo. Una Stella Caduta è talmente fragile nel proprio equilibrio psicofisico che basta poco perché intraprenda un percorso di autolesionismo come droga, alcol, psicofarmaci ecc.. Sono inclini alla depressione, ai disturbi dell'alimentazione e spesso, purtroppo, decidono di porre fine volontariamente alla loro vita terrena. Una Stella non può essere compresa dagli "umani da compagnia", dagli psicologi o dai medici, è una razza diversa e distinta che può essere "curata" solo dai suoi simili. Vedo molte foto di ragazzi e ragazze morti in incidenti strani, inaspettati e ancora i loro cari si chiedono perché, ma il perché è nella lor diversità, non nel caso o nell'auto che li ha investiti. Loro cercano di tornare da dove provengono, di appagare la sofferenza della loro anima e, dalla loro dimensione giocano con le energie in attesa di una nuova missione. La vita in Occidente non ci ha fornito i codici giusti per capire gli insegnamenti di queste anime, e noi non abbiamo fatto nulla per imparare a gestirle e comprenderle. Abbiamo semplicemente preso un pesce di acqua dolce e lo abbiamo messo in mare pensando che: "tanto sempre di acqua si tratta!" ma LE STELLE CADUTE TORNANO SEMPRE A CASA!