L'Intermediazione nel Contatto con i Defunti: Perché il Viaggio Astrale è la Chiave per la Comunicazione Diretta
L’INTERMEDIAZIONE NEL CONTATTO CON I DEFUNTI
In questi ultimi mesi, ho ricevuto molte più richieste del solito, riguardanti il contatto con i defunti. Voglio fare una premessa e delle considerazioni tutte personali che espongono il mio parere e punto di vista e non, ovviamente, una verità assoluta.
Io non sono un medium e non pratico medianità, non canalizzo, non faccio scrittura automatica e tantomeno spiritismo! Questo è un concetto fondamentale che spero possa aiutarvi a comprendere la differenza tra i Viaggi Astrali e le altre forme di contatto con l’Aldilà. Anche nei workshop di natura diversa dal Seminario sui V.A., quello che insegno e ricerco, è una variazione di frequenza vibrazionale che non comporta lo sdoppiamento vero e proprio, ma consente di interagire, in parte, con gli elementi e le dimensioni energetiche. Ognuno di noi, ha dentro di se una “scintilla divina” e cosmica che supera i parametri della materia e si connette con tutto l’Universo e con le altre “scintille “; basta imparare a sentirla, percepirla e proiettarla. Fatta questa premessa, vorrei spiegare perché ritengo che imparare il “Sistema Viaggi Astrali “ sia l’unico metodo realmente valido e funzionale per contattare i vostri defunti.
• Non c’è intermediazione, dunque la codifica mentale delle percezioni ricevute è vostra ed unicamente vostra.
• Nessuno viene “disturbato“ , poiché non è richiesto contatto ed interazione con la dimensione reale.
• Non c’è limite alla comunicazione, non sono solo messaggi di pace ed amore come quelli che un medium può ricevere e riportarvi, ma sono momenti importanti in cui “andate a trovare il vostro caro “. Farsi una chiacchierata o una passeggiata con i defunti, non può essere paragonato a nessuna altra esperienza trascendentale.
• E’ un sistema che tutti possono apprendere con costanza e volontà.
“Domani vado a trovare mio nonno, sento come sta, stiamo un po’ insieme e mi godo l’affetto e il calore che questo contatto mi trasmette “ ! Il potenziale del “sistema viaggi astrali “ è talmente alto e gratificante che tutto il resto diventa labile e banale. Anche i momenti di ipnosi non possono essere paragonati all’ingresso della vostra essenza in una dimensione dove potete ritrovare e parlare con i defunti. Tutte le forme di intermediazione, compresa la mia quando mi chiedete di cercare per voi alcune persone, non valgono un secondo dell’esperienza che potete provare trovandovi di fronte al soggetto che state cercando di contattare. Se il vostro obbiettivo e la vostra volontà sono il contatto con l’Aldilà, l’unico metodo veramente valido e che vi garantisce la non ingerenza di menti altrui è quello di IMPARARE A FARE VIAGGI ASTRALI.
Non è semplice, non è immediato, non è garantito, ma la ricerca di questo fenomeno deve diventare un allenamento quotidiano. Non esistono le bacchette magiche di chi promette di farvi uscire dal corpo in pochi minuti, ore o giorni, esistono tecniche e metodi su cui dovete applicarvi fino al raggiungimento del vostro obbiettivo. I Viaggi Astrali sono un cammino da intraprendere, non un corso da frequentare. I corsi possono solo aiutarvi a comprenderli ed indicarvi il punto di partenza del vostro cammino. Il sollievo che cercate, non deve essere dato dalla certezza dell’esistenza dell’individuo oltre la morte, quello spero che ormai sia un dato di fatto consolidato ed oggettivo. Ci si sente sollevati e più sereni quando siamo in grado di ritagliarci la possibilità di incontrare ed abbracciare i nostri cari nel momento in cui lo desideriamo e quando ne abbiamo bisogno.
Concludendo :
Non lasciate ad altri il compito di intromettersi in un rapporto così intimo e speciale con i vostri cari. Se volete medianità, imparate a farla; se cercate la scrittura automatica, non leggete le pagine di probabili contattisti, ma lavorate perché dalle vostre mani, la penna scriva i pensieri più belli delle vostre relazioni extra dimensionali ; se pensate che la canalizzazione sia la forma adatta al vostro caso, fatevi insegnare a canalizzare; se la metafonia vi incuriosisce e vi gratifica, procuratevi gli strumenti per praticarla; se desiderate risposte, andate a cercarle nella “dimensione astrale“. Non intermediari, ma impegno e lavoro personale per risvegliare tutto il vostro potenziale umano ed energetico.